LA PAURA
Dopo aver visto come sviluppare e mantenere un’alta motivazione, vediamo come affrontare e sconfiggere i 5 principali ostacoli che interferiscono con i nostri obiettivi.
Nell’esperienza quotidiana di solito, il primo schermo che si crea tra noi e i nostri desideri é quello della paura. E’ una situazione molto frequente perché la paura può presentarsi sotto forme e situazioni diverse e non sempre é facile trasformarsi in una trappola, o meglio, la regina delle trappole.
Esistono diversi tipi di paura (torneremo sull’argomento nei prossimi post), quella più diffusa sul tema della motivazione, riguarda il timore di sbagliare.
E fallire.
Ecco come iniziare ad affrontarla:
SBAGLIARE E’ UMANO.
1. Il timore di fallire capita almeno una volta nella vita di tutti, quindi è importante evitare di sentirsi in colpa, o peggio ancora “sbagliati”. Le difficolta iniziano quando il livello di paura che proviamo ci blocca, impedendoci di fare le nostre scelte e conseguentemente di passare all’azione. Questo è il primo campanello di allarme a cui prestare attenzione.
QUASI SEMPRE IMPARIAMO….
2. Quasi sempre “impariamo” la paura attraverso gli insegnamenti che riceviamo quando siamo ancora piccoli. I modelli appresi attraverso le prime figure famigliari e adulte (genitori e insegnanti) sono fondamentali per lo sviluppo futuro della personalità. Modalità comunicative, basate su uno stile eccessivamente autoritario apprensivo e poco aperto al dialogo, rappresentano un ostacolo a un libero sviluppo di una personalità stabile e sicura di se’. Iniziare a riflettere e riconoscere questi schemi, rappresenta un primo grande passo per uscire dalle proprie paure.
NON SIAMO L’ERRORE.
3. Noi non siamo l’errore: Questo punto è fondamentale. Troppe volte ci identifichiamo con le situazioni negative fino a immedesimarci completamente, con ciò che stiamo vivendo. Diamo troppa importanza agli errori, con il risultato di enfatizzarli fissiamo così nella nostra mente le emozioni negative collegate come ad esempio la paura.
PERCEPIRE IL FALLIMENTO…
4. Percepiamo troppo spesso il fallimento solo come risultato finale delle azioni che facciamo permettendo ai nostri pensieri di concentrarci troppo sull’esito finale. Questo ci mette in costante competizione e/o ansia nel confronto con gli altri e soprattutto verso noi stessi. Così rischiamo di produrre una spirale di energia negativa, e la paura di sbagliare condizionerà i nostri pensieri e tutte le nostre azioni.
GLI ERRORI FANNO PARTE DELLA VITA.
5. Ricordare che sbagliare è un processo che appartiene alla vita stessa; Una vita senza errori non esiste. Da piccoli impariamo a parlare, camminare e essere autonomi proprio sbagliando. Da adulti le esperienze cambiano ma il processo rimane identico. Quindi l’errore è in realtà la prima vera fase di qualsiasi apprendimento, perché ci permette di conoscere e misurare noi stessi con il valore dell’esperienza.